Kijimea K53 Advance

Il microbiota intestinale

Il nostro intestino è abitato da innumerevoli ceppi batterici appartenenti a oltre 100 specie diverse: questi non solo hanno un'influenza decisiva sul funzionamento dell'intestino, ma possono anche avere un impatto sulla nostra salute e sul nostro benessere in generale.

Gli studi dimostrano che una popolazione batterica intestinale equilibrata e particolarmente diversificata contribuisce in modo significativo al nostro benessere. Al contrario, secondo diversi studi1, in soggetti che presentano sintomi allergici, una frequente sensazione di affaticamento, malattie della pelle e addirittura obesità, il numero e la diversità dei batteri intestinali sarebbero significativamente ridotti.

In questo contesto, gli esperti parlano di una cosiddetta disbiosi. In caso di disbiosi, il microbiota intestinale, cioè la popolazione batterica intestinale, è compromesso nella sua moltitudine e diversità.

Un metodo antico può rafforzare il microbiota

Lo sviluppo di tale disbiosi è favorito anche dal tipico stile di vita occidentale. Gli scienziati hanno potuto dimostrare che il numero e la varietà dei batteri intestinali possono essere compromessi, tra l'altro, da una dieta squilibrata, dallo stress, dai farmaci e dalle infezioni. Per questo motivo, da molti anni i medici si interrogano su come rafforzare il microbiota intestinale.

L'idea centrale perseguita dai ricercatori è la seguente: se esiste una connessione significativa tra il numero e la diversità dei batteri nell'intestino e il benessere delle persone, non è possibile rafforzare in modo puntuale la quantità e la diversità dei batteri intestinali? In altre parole, attraverso l’apporto mirato di un numero elevato di batteri con un‘alta diversificazione dovrebbe essere possibile contrastare la disbiosi, cioè questo „squilibrio“ nella popolazione batterica intestinale.

Proprio a questo scopo, già migliaia di anni fa era in uso la prassi del trapianto fecale, un processo nel quale il microbiota sano di un donatore viene trasferito nel microbiota disbiotico del ricevente. Cpm questo stesso metodo, in effetti, è stato possibile ottenere risultati sorprendenti negli esperimenti di laboratorio. Ad esempio, il ricercatore di Harvard e attuale professore della University of California,

Peter J. Turnbaugh, è stato in grado di dimostrare un legame tra microbioma e cambiamento di peso in un entusiasmante esperimento di laboratorio sui topi2.

Tuttavia, questo approccio non è ancora stato sufficientemente studiato e non è privo di rischi. E l'idea di introdurre nel proprio organismo le feci elaborate di un altro soggetto suscita spesso una certa avversione nei pazienti.

Kijimea® K53 Advance: un’esclusiva versatilità

Kijimea® K53 Advance contiene un’esclusiva combinazione di 53 ceppi batterici selezionati in un dosaggio unico di oltre 1.500 miliardi di CFU per confezione3.

Per fornire un terreno di coltura ottimale ai batteri, Kijimea® K53 Advance contiene anche biotina, che contribuisce al mantenimento di membrane mucose normali.

ceppi batterici selezionati

miliardi di batteri per confezione 3

Con biotina, che contribuisce al mantenimento di membrane mucose normali

I 53 ceppi batterici contenuti in Kijimea® K53 Advance

B. bifidum AM96-11
B. bifidum AL77
B. adolescentis SP77
L. casei FB1
L. casei LC10
L. casei LC11
L. reuteri LR92
B. breve Bbr8
B. breve MG/SC
L. crispatus MD54
L. rhamnosus LRH01
L. rhamnosus LRH05
L. rhamnosus LRH14
L. rhamnosus AP93.9

L. rhamnosus ALL8.9
L. rhamnosus IMC 501
L. rhamnosus LRH58
L. rhamnosus MH8
L. acidophilus LSD6.7
L. acidophilus LA1
L. plantarum MW8
L. plantarum LB931
L. plantarum VD27
L. plantarum LP48
Pd. acidilactici PA09
P. pentosaceus GP08
L. brevis SP48
L. lactis LL82

B. longum ssp. longum SP54
L. fermentum PGP1.2
L. fermentum PPD2.4
L. salivarius SP2
B. animalis ssp. lactis JB11
B. animalis ssp. lactis AM11.5
L. lactis ssp. lactis MA-24
L. lactis ssp. lactis SP47
L. lactis ssp. lactis SD13
L. lactis ssp. lactis SL97
L. helveticus SP27
L. helveticus LH102
S. thermophilus WP22
S. thermophilus JB36

S. thermophilus ST628
L. buchneri LBC01
L. delbrueckii ssp. bulgaricus LB2
L. delbrueckii ssp. bulgaricus LB284
L. paracasei JB08
L. paracasei 101/37
L. paracasei BGP1
L. paracasei BGP2
L. paracasei LPC43
L. sakei JD25
L. sakei LSK14

I 53 ceppi batterici contenuti in Kijimea® K53 Advance

B. bifidum AM96-11
B. bifidum AL77
B. adolescentis SP77
L. casei FB1
L. casei LC10
L. casei LC11
L. reuteri LR92
B. breve Bbr8
B. breve MG/SC
L. crispatus MD54
L. rhamnosus LRH01
L. rhamnosus LRH05
L. rhamnosus LRH14
L. rhamnosus AP93.9

Mostra lista completa dei 53 ceppi batterici

L. rhamnosus ALL8.9
L. rhamnosus IMC 501
L. rhamnosus LRH58
L. rhamnosus MH8
L. acidophilus LSD6.7
L. acidophilus LA1
L. plantarum MW8
L. plantarum LB931
L. plantarum VD27
L. plantarum LP48
Pd. acidilactici PA09
Pd. pentosaceus GP08
L. brevis SP48
L. lactis LL82

B. longum ssp. longum SP54
L. fermentum PGP1.2
L. fermentum PPD2.4
L. salivarius SP2
B. animalis ssp. lactis JB11
B. animalis ssp. Lactis AM11.5
L. lactis ssp. lactis MA-24
L. lactis ssp. lactis SP47
L. lactis ssp. lactis SD13
L. lactis ssp.lactis SL97
L. helveticus SP27
L. helveticus LH102
St. thermophilus WP22
S. thermophilus JB36

S. thermophilus ST628
L. buchneri LBC01
L. delbrueckii ssp. bulgaricus LB2
L. delbrueckii ssp. bulgaricus LB284
L. paracasei JB08
L. paracasei 101/37
L. paracasei BGP1
L. paracasei BGP2
L. paracasei LPC43
L. sakei JD25
L. sakei LSK14

Kijimea® K53 Advance è un integratore alimentare con 53 ceppi batterici selezionati e il nutriente biotina.

Modalità di assunzione
Per adulti e bambini a partire da 4 anni: assumere 1 capsula al giorno senza masticare con una sufficiente quantità di liquido durante uno dei pasti principali (mattino, mezzogiorno o sera).

Poiché esiste il pericolo di soffocamento per ingestione nei bambini più piccoli, la capsula deve essere aperta e il contenuto assunto con del liquido.

Acquistare Kijimea® K53 Advance
Kijimea® K53 Advance è disponibile in farmacia. Se il prodotto non è disponibile, può essere ordinato e ritirato entro poche ore nella Sua farmacia.

Buono a sapersi
Non sono noti effetti collaterali correlati all’uso di Kijimea® K53 Advance. Kijimea® K53 Advance è privo di glutine, fruttosio e lattosio. Inoltre, non contiene additivi, conservanti, aromi o edulcoranti. Kijimea® K53 Advance contiene latte e prodotti a base di latte (proteine del latte).

Acquistare Kijimea® K53 Advance
Kijimea® K53 Advance è disponibile in farmacia. Se il prodotto non è disponibile, può essere ordinato e ritirato entro poche ore nella Sua farmacia.

28 capsule

PARAF: 985722471

56 capsule

PARAF: 985722483

84 capsule

PZN: 985722495

Che cos'è Kijimea® K53 Advance?

Kijimea® K53 Advance è un integratore alimentare con 53 ceppi batterici selezionati, già presenti naturalmente nella flora intestinale. Inoltre Kijimea® K53 Advance contiene biotina, che contribuisce al mantenimento delle membrane mucose normali.

Dove si può acquistare Kijimea® K53 Advance?

Kijimea® K53 Advance è disponibile in farmacia. Se il prodotto non è disponibile, può essere ordinato e ritirato entro poche ore nella Sua farmacia.

Kijimea® K53 Advance è ben tollerato?

Kijimea® K53 Advance è privo di glutine, fruttosio e lattosio. Inoltre, non contiene additivi, conservanti, aromi o edulcoranti. Kijimea® K53 Advance contiene: eccipiente amido di mais, capsule rivestite di idrossipropilmetilcellulosa, miscela di ceppi microbici (contiene latte e prodotti a base di latte (proteine del latte)), antiagglomerante: sali di magnesio degli acidi grassi, colorante complessi di clorofillina contenenti rame, D-Biotina, antiagglomerante biossido di silicio.

Il prodotto non deve essere assunto se è presente una allergia a uno degli ingredienti.

Come si conserva Kijimea® K53 Advance?

Conservare Kijimea® K53 Advance a temperatura inferiore a 25 °C e in un luogo asciutto. Non assumere Kijimea® K53 Advance dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Come si assume Kijimea® K53 Advance?

Per adulti e bambini a partire da 4 anni: assumere 1 capsula al giorno senza masticare con una sufficiente quantità di liquido durante uno dei pasti principali (mattino, mezzogiorno o sera). Poiché esiste il pericolo di soffocamento per ingestione nei bambini più piccoli, la capsula deve essere aperta e il contenuto assunto con del liquido.